La street art aziendale sta trasformando il volto delle imprese italiane, portando colore, identità e significato nelle sedi produttive e negli spazi di lavoro di tutto il Paese.

Sempre più aziende scelgono di raccontarsi attraverso murales monumentali che fondono arte contemporanea, valori d’impresa e dialogo con il territorio, trasformando stabilimenti, centri logistici e uffici in autentiche gallerie a cielo aperto.

Dopo aver esplorato dieci straordinari esempi distribuiti lungo tutto lo Stivale, proseguiamo il nostro viaggio alla scoperta di altre opere che dimostrano come i murales su commissione possano diventare strumenti di comunicazione potenti, capaci di trasmettere l’identità, i valori e la visione delle imprese attraverso il linguaggio universale dell’arte urbana

Il murales per Esperis a Trezzano: la street art celebra i 100 anni del brand

Dove si trova: Trezzano sul Naviglio (MI)

Storica realtà dell’hinterland milanese, Esperis rappresenta un punto di riferimento come fornitore per i principali player del settore farmaceutico e cosmetico. Nel 2022, in occasione del centenario dell’azienda, Mostrami ha realizzato un’opera che celebra la storia e l’identità del brand attraverso colori vivaci e un forte richiamo ai temi della sostenibilità ambientale.

Il murale occupa l’intera facciata della sede aziendale, trasformando quella che era una superficie neutra in una dichiarazione visiva dell’impegno di Esperis verso l’ecologia e la cura dell’ambiente. Questo intervento di corporate art celebra la storia e i traguardi di un’azienda storica, diventando manifesto dei valori che guidano l’impresa nel presente e nel futuro.

Muraless Art Hotel a Verona: l’ospitalità incontra l’urban art

Dove si trova: Verona (VR)

Inaugurato nel 2023 nella zona meridionale di Verona, il Muraless Art Hotel rappresenta una realtà unica nel panorama italiano dell’ospitalità. Sebbene non manchino esempi di strutture ricettive che hanno utilizzato l’arte urbana per rinnovare i propri edifici, in questo caso la street art diventa l’elemento centrale non solo delle facciate esterne ma anche degli spazi interni.

Gli ospiti possono ammirare opere di street artist italiani e internazionali, tra cui spicca il gigantesco murale dell’artista francese Mr. Brainwash. Ogni camera racconta una storia diversa attraverso il linguaggio dell’arte urbana, trasformando il soggiorno in un’esperienza immersiva che fonde cultura contemporanea e accoglienza. Un esempio perfetto di come l’urban art possa ridefinire completamente l’identità di un’attività commerciale.

Clivet a Padova: sostenibilità e innovazione prendono forma sulla facciata

Dove si trova: Padova (PD)

Realizzato su commissione da Mostrami per Clivet S.p.A. in occasione dell’apertura dell’Innovation Center di MBT Climate, questo murale occupa l’intera facciata principale e laterale della sede aziendale. Rami e foglie mossi dal vento danzano sulla superficie, creando un dialogo visivo tra natura e tecnologia.

In questo caso, la street art aziendale non è semplice decorazione ma diventa uno strumento comunicativo potente che pone al centro i temi dell’innovazione sostenibile. I colori utilizzati richiamano l’identità visiva del brand Clivet, rafforzandone la riconoscibilità e creando un legame immediato tra l’edificio e l’azienda che lo ospita. L’opera testimonia come i murales su commissione possano tradurre in forma artistica la mission aziendale, rendendola visibile e comprensibile a chi osserva.

Acciaierie Marcegaglia a Ravenna: l’acciaio si fa arte

Dove si trova: Stabilimento Marcegaglia, Ravenna (RA)

Nel cuore del distretto siderurgico ravennate, il gruppo Marcegaglia ha scelto di dialogare con il territorio attraverso un linguaggio inaspettato: quello della street art. Sulla facciata dello stabilimento si estende un murale aziendale che traduce in forme visive la forza, la precisione e la materialità dell’acciaio.

L’opera utilizza geometrie e cromie metalliche per evocare il ritmo della produzione industriale, trasformando un ambiente produttivo in una vera e propria opera d’arte. Questo intervento di arte corporate esprime la volontà dell’azienda di aprirsi al pubblico e di partecipare attivamente alla rigenerazione estetica del territorio ravennate, dimostrando come anche i paesaggi industriali possano diventare luoghi di bellezza e significato.

Barilla a Rubbiano: la street art corporate celebra i 30 anni dello storico pesto

Dove si trova: Rubbiano (PR)

Per celebrare i trent’anni del proprio pesto, il Gruppo Barilla ha realizzato un intervento monumentale nello stabilimento di Rubbiano, dove ogni anno vengono trasformate oltre 55mila tonnellate di pomodoro e basilico. Il murale aziendale, che si estende su oltre 800 metri quadrati, rappresenta un paesaggio in equilibrio tra natura e innovazione.

Ispirato ai valori di sostenibilità e tradizione, il progetto dimostra come i murales aziendali possano diventare strumenti di racconto e identità territoriale. L’opera colora la facciata dello stabilimento trasformando un edificio produttivo in un landmark riconoscibile, un punto di riferimento visivo che comunica immediatamente i valori del marchio a chi transita nelle vicinanze. La scelta di dedicare un’opera così imponente a un singolo prodotto testimonia l’importanza che Barilla attribuisce al legame tra qualità, territorio e tradizione.

SAC Energy a Cesena: la filiera dell’energia raccontata per immagini

Dove si trova: Cesena (FC)

SAC Energy, azienda attiva nel settore delle forniture di gas e luce, ha scelto di celebrare la propria esperienza decennale attraverso un innovativo progetto di street art aziendale. Sei pannelli compongono l’intera filiera di produzione del metano e dell’energia, partendo da un gesto quotidiano apparentemente banale: una caffettiera sui fornelli.

Da questo punto di partenza, il murale ricostruisce visivamente tutti i passaggi – umani e tecnologici – che rendono possibile quell’azione quotidiana che tutti diamo per scontata. L’opera funziona come un racconto educativo che aiuta a comprendere la complessità dei processi energetici, trasformando concetti tecnici in un linguaggio visivo accessibile a tutti. Un esempio di come l’urban art possa diventare strumento di incontro tra azienda e territorio.

UNICEF e Formula E a Roma: un murale per il futuro dei bambini

Dove si trova: Sede ENGIM, Roma (RM)

Nel 2023, UNICEF ha collaborato con Formula E per realizzare un murale che affronta il tema dell’inquinamento globale e del suo impatto sulle giovani generazioni. Situato sulla facciata della sede centrale di ENGIM a Roma, il murale si caratterizza per un linguaggio astratto che invita alla riflessione.

L’opera ricorda che la salvaguardia dell’ambiente è fondamentale per proteggere i bambini di oggi e le generazioni future. Attraverso forme e colori che evocano energia, movimento e trasformazione, il progetto dimostra come i murales aziendali su commissione sensibilizzare su tematiche di rilevanza globale. Un esempio di corporate art che va oltre la promozione aziendale per farsi portavoce di valori universali.

RAI a Roma: l’omaggio tutto street art a Raffaella Carrà

Dove si trova: Sede RAI, Via Teulada, Roma (RM)

Scomparsa nel 2021, Raffaella Carrà resta un’icona della televisione italiana, un’artista poliedrica che per decenni ha intrattenuto il pubblico spaziando dal cinema alla musica, dal ballo alla scrittura. Per omaggiare la “regina della televisione”, RAI ha dedicato un murale presso la propria sede romana di Via Teulada.

L’opera celebra la memoria di una showgirl che ha fatto la storia dell’intrattenimento italiano, trasformando un muro aziendale in un tributo permanente. Il murale dimostra come la street art aziendale possa diventare anche strumento di memoria collettiva, onorando figure che hanno segnato la cultura popolare del nostro Paese e mantenendo vivo il ricordo attraverso l’arte pubblica.

MD a Gricignano d’Aversa: la comunità al centro del racconto

Dove si trova: Gricignano d’Aversa, Zona ASI (CE)

Nel cuore della Campania produttiva, MD ha trasformato la facciata del proprio stabilimento più moderno in una grande narrazione visiva dedicata alle persone che ogni giorno animano la filiera del marchio. Il progetto nasce come iniziativa di responsabilità sociale d’impresa, utilizzando il linguaggio dell’arte aziendale per promuovere un messaggio positivo e inclusivo.

Il murale su commissione racconta come produzione e creatività possano convivere in armonia, restituendo dignità e visibilità al lavoro umano che sta dietro ai prodotti che quotidianamente troviamo sugli scaffali. Un esempio di come la corporate art possa andare oltre l’estetica per farsi strumento di valorizzazione delle persone e del territorio.

 

Come dimostrano questi esempi, i murales aziendali rappresentano molto più di interventi decorativi: sono strumenti di comunicazione potenti che permettono alle imprese di radicarsi nel territorio, dialogare con le comunità e trasmettere i propri valori attraverso il linguaggio universale dell’arte. Dalle multinazionali alle realtà locali, sempre più aziende italiane scelgono di raccontarsi attraverso opere di street art che trasformano gli spazi produttivi in luoghi di bellezza, identità e condivisione.

Se anche voi desiderate dare nuova vita alla vostra azienda, negozio o sede commerciale, Mostrami mette a disposizione un collettivo di oltre 1.400 street artist emergenti per realizzare murales su misura per ogni gusto ed esigenza. Che si tratti di decorare pareti interne, trasformare serrande o ridisegnare facciate esterne, il nostro team darà forma al vostro progetto con professionalità e attenzione ai dettagli. Contattateci alla mail info@mostrami.it per raccontarci la vostra idea: insieme la trasformeremo in realtà.

E se questo articolo vi è interessato, non potete perdervi la prima parte, dove esploriamo altri esempi di street art aziendale attraverso tutta l’Italia!