Murales musicali: quando l’arte urbana incontra la musica
La street art è da sempre un linguaggio potente, capace di raccontare passioni, rivoluzioni e cultura.
Tra i suoi soggetti più amati, i murales dedicati alla musica rappresentano un incontro vibrante tra suono e colore: un omaggio ai grandi artisti che hanno lasciato un segno indelebile nella storia
Con questo viaggio vogliamo portarvi in alcune delle città più belle del mondo; da Napoli a Berlino, da Kingston a Minneapolis, ecco un percorso attraverso i muri che suonano.
Arte e libertà: Bob Marley e il muro del reggae a Kingston
A Kingston (Giamaica), la figura di Bob Marley vive ancora tra le pareti dipinte dai migliori artisti locali.
I murales reggae dedicati al cantante diffondono messaggi di pace, unità e amore universale, trasformando la città in un museo di arte pubblica contemporanea a cielo aperto.
Ogni muro diventa una vibrazione di libertà, proprio come la sua musica.
Arte sociale: De André e il riscatto dei muri di Scampia
A Napoli, nel quartiere di Scampia, l’artista Jorit ha realizzato un maestoso murale di Fabrizio De André, alto cinque piani.
L’opera celebra la poesia e l’animo ribelle del cantautore, ma è anche un gesto di arte sociale: un simbolo di speranza e rinascita per il territorio.
Un chiaro esempio di come l’arte urbana possa diventare strumento di rigenerazione e identità collettiva.
Murales caleidoscopico: Bob Dylan e la rivoluzione dei colori
Nel cuore di Minneapolis, l’artista brasiliano Eduardo Kobra ha dato vita a uno dei murales musicali più iconici del mondo:
“The Times They Are A-Changin’”, ispirato alla celebre canzone di Bob Dylan.
Tre volti del musicista emergono in un vortice psichedelico di colori e forme geometriche, simbolo del cambiamento e della libertà espressiva nell’arte contemporanea.

Arte immortale: il muro di Jim Morrison a Venice Beach
Sulla costa californiana, il volto di Jim Morrison domina Venice Beach grazie all’opera di Rip Cronk.
Realizzato nel 1991 e restaurato nel 2012, questo murale urbano è diventato un punto di riferimento per fan e viaggiatori.
Un omaggio all’anima ribelle dei Doors e alla fusione tra musica rock e street art americana.
Muri che cantano: Lucio Dalla e la “Felicità” di Bologna
Nel marzo 2025, Bologna ha accolto un nuovo simbolo artistico: il murale “Felicità”, dedicato a Lucio Dalla e firmato dall’artista Kotè.
L’opera, situata in via Fioravanti, integra un QR code musicale che permette di ascoltare una traccia originale, fondendo arte visiva e suono.
Un progetto che unisce memoria, emozione e innovazione nella street art italiana, ma sopratutto nasce per avvicinare la musica dell’artista italiano alle nuove generazioni.
Arte contemporanea a Camden: l’eco di Amy Winehouse
Nel quartiere londinese di Camden Town, un murale dedicato ad Amy Winehouse firmato da JXC ritrae la cantante nel suo iconico look anni ’60.
L’opera cattura l’essenza fragile e potente di Amy, trasformando il muro in un luogo di memoria e ispirazione per i fan di tutto il mondo.
Un esempio perfetto di come l’arte urbana contemporanea possa mantenere viva una leggenda musicale.
Arte e identità: Bowie sui muri di Berlino
David Bowie, icona senza tempo di innovazione e libertà artistica, continua a vivere e ispirare grazie ai murales che adornano le strade di Berlino, una città per lui profondamente significativa e amata. Ogni muro che lo celebra racconta un capitolo unico e affascinante della sua evoluzione artistica e personale, offrendo uno spaccato della sua metamorfosi creativa. Questi murales non sono soltanto opere d’arte visive, ma veri e propri dialoghi tra arte pop, cultura urbana contemporanea e memoria collettiva di un pubblico che ancora oggi si riconosce in lui. Attraverso questi colori e forme, si intrecciano storie di identità, trasformazione e coraggio, trasformando le pareti in un percorso emozionale e culturale. Un vero e proprio viaggio tra estetica, simbolismo e la ricerca continua di sé.
Muro della memoria: Viktor Tsoi a Mosca
Il Muro di Coj, a Mosca, è un omaggio a Viktor Tsoi, figura leggendaria della musica sovietica e frontman dei Kino.
Da decenni, fan e artisti lasciano scritte, disegni e messaggi, rendendo questo muro un luogo di culto e libertà d’espressione.
Un perfetto esempio di come la street art possa attraversare confini e ideologie.
Arte latina: Selena Quintanilla ad Austin
Ad Austin, Texas, un vivace murale dedicato a Selena Quintanilla celebra la “Regina della musica Tejana”.
Tra colori accesi e simboli floreali, l’opera racconta la sua eredità e il suo impatto sulla musica latina.
Un muro che vibra al ritmo della sua voce, esempio straordinario di arte contemporanea e identità culturale.
Graffiti d’Irlanda: U2 a Dublino
A Dublino, il murale “U2 Wall” rende omaggio alla celebre band irlandese U2 e al loro profondo legame con la città. Collocato nei pressi dei Windmill Lane Studios, noto studio di registrazione che ha ospitato oltre alla band irlandese anche altri famosi cantanti (The Rolling Stones e The Cranberries) l’opera celebra l’influenza della band sulla musica mondiale e rappresenta un punto di riferimento per fan e appassionati, trasformando un angolo urbano in un tributo vivo alla loro eredità artistica. Ad oggi è un punto di ritrovo per i fan di tutto il mondo.

Murales personalizzati – trasforma la tua passione in arte
Vuoi che la tua passione per la musica prenda forma sui muri?
Con Mostrami puoi realizzare murales personalizzati unici, nati dalla collaborazione con oltre 1400 artisti emergenti.
Ogni progetto è su misura: dalle pareti domestiche alle installazioni aziendali, l’arte diventa un’esperienza visiva e identitaria.
FAQ Frequently Asked Questions – Murales musicali e progetti artistici su misura
Che tipo di murales posso realizzare a tema musica?
Scrivici a info@mostra-mi.it: creeremo insieme un’opera su misura ispirata alla tua visione artistica.
Chi realizza i murales?
I nostri artisti professionisti ed emergenti di Mostrami, specializzati in arte urbana e progetti pubblici.
Quali materiali vengono utilizzati?
Vernici di alta qualità e tecniche professionali per garantire durata e resa cromatica, sia indoor che outdoor.
Perché scegliere Mostrami?
Perché da oltre 10 anni trasformiamo muri in storie, collaborando con artisti giovani e talentuosi per un’arte sostenibile e autentica.
Quanto costa un murales?
Il prezzo dipende da molti fattori; contattaci e insieme potremmo definire i dettagli della tua opera
L’arte che suona
I murales su commissione targati Mostrami sono vere sinfonie di colore. L’obiettivo è quello di raccontare attraverso il graffito sul muro una canzone! Ogni pennellata è una nota che vibra negli spazi urbani o all’interno dei muri della tua casa.
Se vuoi dare vita alla tua passione con un progetto unico, Mostrami è il partner ideale per trasformare la tua idea in arte che suona.
Contattaci al link in basso e daremo forma alla tua musica.

Arte sociale: De André e il riscatto dei muri di Scampia
Murales caleidoscopico: Bob Dylan e la rivoluzione dei colori
Muri che cantano: Lucio Dalla e la “Felicità” di Bologna
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Arte e identità: Bowie sui muri di Berlino
Muro della memoria: Viktor Tsoi a Mosca
Arte latina: Selena Quintanilla ad Austin
Graffiti d’Irlanda: U2 a Dublino
FAQ Frequently Asked Questions – Murales musicali e progetti artistici su misura