Sono un giovane artista tetraplegico; mi chiamo Vittorio Menditto e a causa di un incidente motociclistico accaduto nel 2006. Durante il ricovero all’ospedale di Montecatone (Imola) ho conosciuto l’artista Vincenzo Gualtieri, il quale percependo in me grandi potenzialità ha voluto sperimentare l’utilizzo di un caschetto per dipingere. Grazie a questo ausilio ho iniziato a creare le mie prime opere che rappresentavano per lo più paesaggi copiati, questa fase mi è servita soprattutto per fare pratica con questa nuova realtà. Negli anni ho sperimentato diverse tecniche, olio, acrilico, tempera, ma dopo diverse elaborazioni ho raggiunto il mio stile ed ho sviluppato la mia principale espressione artistica per trasmettere il mio essere e le mie sensazioni ed emozioni. Ora prediligo l’uso dell’olio, tuttavia ricorro spesso alla tecnica mista accostandolo all’utilizzo di paste acriliche per gli effetti materici con i quali mi esprimo per le mie raffigurazioni artistiche.