Dopo aver terminato gli studi tecnici, Daniele ha intrapreso l’attività di perito assicurativo presso uno dei più importanti studi della sua città.
Grazie al lavoro e alle innumerevoli occasioni d’incontro, nel Novembre del 2011 è stato chiamato ad occuparsi della stima di alcuni danni provocati alle opere dell’artista mantovano Enzo Gadioli, esponente di rilievo internazionale, considerato il maestro italiano del dripping.
Il contatto con l’arte di Gadioli ha determinato per Daniele una svolta importante nel suo modo di pensare e di vedere l’arte, una nuova concezione di arte tradotta nel creare opere su tela con una tecnica vicina a quella del Gadioli.