La giovane artista Laura Cemin si avvicina alla fotografia dopo aver lasciato la carriera professionistica come ballerina presso una compagnia di danza negli Stati Uniti. Iniziare ad usare la macchina fotografica le ha permesso di superare il malessere fisico ed emotivo, le ha insegnato a guardare il mondo con altri occhi, prendendo le distanze dagli avvenimenti negativi, e ad elaborare con le immagini pensieri ed emozioni.
La sua ricerca artistica si basa sull’unione tra fotografia e movimento. Tramite le fotografie, spesso autoritratti, l’artista cerca di concretizzare una riflessione interna; la continua analisi del suo essere si lega al mondo circostante con l’obiettivo di trovare connessioni tra l’individuo e la collettività e stimolare un pensiero o una reazione.